Salute

L'inquinamento riduce la fertilità maschile?

Secondo uno studio appena pubblicato, le polveri sottili modificano il liquido seminale maschile. Alterando forma e dimensione degli spermatozoi.

Che l’inquinamento atmosferico aumenti il rischio di diverse malattie, da quelle cardiovascolari all’asma, è noto da tempo. È invece meno noto che crei problemi al cervello o che sia collegato alla demenza.

Come se tutto questo non bastasse, ora pare che lo smog incida anche sulle dimensioni e sulla forma degli spermatozoi, riducendo la fertilità maschile: è quanto sostiene una ricerca appena pubblicata sulla rivista inglese Occupational and Environmental Medicine.

La ricerca. I ricercatori hanno esaminato 6.500 uomini taiwanesi tra il 2001 e il 2014 cercando di evidenziare gli effetti di esposizioni brevi o prolungate alle polveri sottili (PM2.5).

I risultati sono poco incoraggianti: gli uomini maggiormente esposti alle polveri sottili hanno spermatozoi con dimensioni e forme alterate. E ne producono di più, forse per compensare il peggioramento della morfologia, in controtendenza con altre ricerche che invece hanno evidenziato un calo della concentrazione di gameti maschili nell'eiaculato degli uomini occidentali.

Secondo i ricercatori, la qualità dello sperma nel complesso ne risulterebbe danneggiata, con rischi di incidenza anche sulla fertilità.

I limiti dello studio. In realtà la ricerca non ha studiato le correlazioni tra polveri sottili e spermatozoi e questo è un forte limite. Gli autori, però, ritengono probabile che il responsabile dell'alterazione degli spermatozoi sia il cadmio, un metallo particolarmente tossico, presente nell'aria contaminata da gas di scarico, fumo di sigaretta e incendi.

In passato vari studi sperimentali avevano collegato al danneggiamento degli spermatozoi diversi componenti del particolato, come altri metalli pesanti e gli idrocarburi policiclici aromatici.

23 novembre 2017 Giuliana Rotondi
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us