Speciale
Domande e Risposte
Salute

Leggere fa bene alla salute?

Leggere un giornale o un buon libro è un toccasana per la salute nostra e del nostro cervello, e la scienza ci spiega perché.

Nell'anno del coronavirus e di #iorestoacasa abbiamo avuto una preziosa occasione per riscoprire il piacere della lettura, che fa bene alla salute: non è una banalità e non ci riferiamo alla lettura come a "cibo per la mente" (anche se lo è, in effetti). No, ci sono invece anche diversi effetti collaterali altrettanto positivi che numerose ricerche scientifiche hanno identificato: ecco dunque alcune buone conseguenze della lettura, quando è piacevole, naturalmente.

1 - Formidabile antistress. Stando a uno studio dell'Università del Sussex (UK), leggere un libro o un giornale in silenzio per soli sei minuti rallenta la frequenza cardiaca e la tensione muscolare, abbassando i livelli di stress del 68%, superando in questo altre attività, come passeggiare (42%), sorseggiare un tè (54%) o ascoltare musica (61%). 

2 - Più creativi. I lettori sono più creativi e hanno maggiori capacità di giudizio. Lo spiega una ricerca dell'Università di Toronto, in base alla quale chi aveva appena letto un racconto o un romanzo pensava in modo meno rigido, gestendo meglio le situazioni di incertezza e di confusione. 

3 - Empatia. Oltre ad avere una mente più elastica, chi legge (soprattutto gli appassionati di narrativa) è più empatico: ad affermarlo è l'Università di Harvard (Usa) che ha scoperto come i lettori comprendano meglio gli stati d'animo e le emozioni altrui interpretando con maggiore precisione le espresisoni facciali.

4 - Memoria. Leggere preserva la memoria, tenendo alla larga i sintomi e le patologie come la demenza senile. Lo suggerisce uno studio pubblicato su Neurology, che ha sottoposto a test periodici 294 anziani, monitorandoli fino al decesso. Dopo la morte, l'autopsia ha rilevato che le parti del cervello deputate alla memoria si erano preservate meglio nei lettori più assidui.

5 - Concentrazione. Un altro beneficio della lettura è il miglioramento della capacità di concentrazione, di solito compromessa dal cosidetto multitasking. Quando veniamo assorbiti da un buon libro o da un interessante articolo di giornale, siamo costretti a focalizzarci totalmente, evitando distrazioni e aumentando così il livello di attenzione. 

6 - Disintossica dal digitale. Secondo gli psicologi, leggere è uno dei rimedi più salutari per disintossicarsi dalla cosidetta digital addiction ovvero dalla dipendenza da smartphone, tablet, pc. Questo tipo di dipendenza è ritenuta responsabile, tra le altre cose, di deteriorare i rapporti sociali e affettivi. 

7 - Socializzare. Chi legge fa amicizia più facilmente. Tale predisposizione è stata rilevata dai ricercatori dell'Università di Standford (Usa): i bambini che leggono di più nella scuola materna ed elementare sono più socievoli e meno aggressivi.

 

8 - Legami familiari. Secondo l'American Academy of Pediatrics, leggere insieme ai figli, già in età prescolare, rafforza i legami affettivi. Farlo tutti i giorni aiuta tra l'altro i bambini a sviluppare precocemente il linguaggio e le abilità intellettive. 

9 - Scrivere meglio. I grandi scrittori sono spesso anche lettori accaniti: chi legge, infatti, aumenta anche le proprie abilità di scrittura, ampliando il proprio bagaglio culturale, imparando a padroneggiare meglio la lingua e trovando ispirazione e spunti utili a creare nuove opere.

10 - Sogni d'oro. Sfogliare un buon libro o un bel giornale prima di andare a letto aiuta a dormire meglio. A dirlo è uno studio del centro di ricerca statunitense Mayo Clinic che ha sottolienato, inoltre, come gli schermi (e-book, tv, computer e tablet) abbiano l'effetto contrario, riducendo il sonno di 20 minuti (in media) a notte.

17 marzo 2020 Fabrizia Sacchetti
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us