Si chiama brain temperature tunnel ed è un condotto che trasmette la temperatura del cervello a un'area della pelle tra naso e occhi. Servirà per tenere sotto controllo la temperatura del nostro organo più delicato e permettereà di individuare immediatamente i malati di Sars.
La scoperta del tunnel potrebbe rivelarsi utile per individuare immediatamente gli eventuali malati di Sars. |
Un ricercatore americano, Marc Abreu dell'Università di Yale, ha individuato il tunnel della temperatura del cervello in grado di trasferire la temperatura interna del cervello a una ristretta area di pelle, collocata sulla nostra fronte, tra naso e occhi. La scoperta potrebbe rivelarsi utile per prevenire la morte dovuta a colpi di calore o all'ipotermia per un'eccessiva esposizione al freddo.
La temperatura del cervello, infatti, è un parametro vitale molto importante, alla pari della pressione sanguigna o della frequenza respiratoria. Se si innalza o si abbassa oltre i livelli fisiologici determina la morte. Ma finora non si conoscevano metodi non invasivi per misurarla. In seguito alla sua scoperta Abreu ha invece realizzato degli speciali occhiali che consentono di rilevarla istantaneamente. Lo studioso prevede già applicazioni anche fuori dall'ambito diagnostico, per valutare ad esempio le condizioni di un atleta sotto sforzo e per evitare rischi a militari o vigili del fuoco.
La scoperta del tunnel della temperatura del cervello consente inoltre, sempre secondo Abreu, l'immediato riconoscimento di malattie animali, come l'afta epizootica o l'encefalopatia spongiforme bovina, e di infezioni umane come la Sars.
(Notizia aggiornata al 26 luglio 2003)