Milano, 9 feb. (AdnKronos Salute) - San Valentino: tanto amore, poco sesso. Una persona su 3 è insoddisfatta della propria vita sotto le lenzuola e più della metà (57%) confessa di avere meno di 4 rapporti al mese. In altre parole meno di un incontro intimo a settimana, come dire che appena il 43% 'batte chiodo' almeno al sabato. E' la fotografia scattata dal Centro medico Santagostino di Milano, in vista della festa degli innamorati che si celebra sabato prossimo 14 febbraio.
L'indagine ha coinvolto 285 persone, nella maggior parte dei casi sentimentalmente impegnate (81%). Soltanto il 10% fa sesso più di 3 volte a settimana. Ma in compenso, a fronte di tante relazioni 'in bianco', la fantasia galoppa: il 40% del campione dichiara di averle spesso, con punte del 70% fra gli uomini. E sono proprio le persone con i pensieri più 'caldi' a tradurre più spesso in pratica i loro sogni.
"Segno che le fantasie aiutano a vivere meglio la propria sessualità - commenta Beatrice Armocida, psicologa clinica e sessuologa del Centro Santagostino - Soprattutto quando comunicate all'interno della coppia, ne facilitano il rapporto e la stessa comunicazione a più livelli. La bassa percentuale di fantasie nella donna è purtroppo giustificata da alcuni tabù che ancora rimangono stabili e le rendono quindi meno propense a liberarsene completamente".
Quanto alle 'trasgressioni', il 15% del campione analizzato dal Centro medico Santagostino di Milano ha fantasie sessuali con partner diversi dal proprio; solo 3 persone sulle 285 intervistate dichiara di aver praticato o di praticare scambi di coppia, e 8 di aiutarsi con 'device' per il sesso o 'sex toys'. Il 62%, infine, si dice consapevole di come la componente moralistica incida sui rapporti sessuali.
"Siamo ancora vittime di una mentalità ristretta - riflette Armocida - in cui le trasgressioni, espresse in modo sano, non hanno modo di esprimersi e quindi risulta difficile il passaggio dalla fantasia sessuale all'atto. La trasgressione viene quasi sempre giudicata in modo negativo e questo comporta una maggiore difficoltà a liberarsi da vecchi moralismi".
Il nuovo Ambulatorio di sessuologia del Centro medico Santagostino, destinato a singoli e coppie - sottolineano dalla struttura - aiuta le persone a trovare il proprio benessere psico-sessuale accrescendo la consapevolezza che dinamiche sessuali, vissuti e paure personali possono essere modificati. Si punta a guadagnare maggiore consapevolezza e conoscenza del proprio corpo, degli stimoli e delle risposte sessuali, del piacere e del desiderio. Ma anche imparare modalità efficaci nella comunicazione e nella risoluzione di conflitti, paure, ansie e inibizioni, e nella gestione delle resistenze e delle difficoltà di coppia.
Obiettivo finale: il miglioramento a 360 gradi della qualità di vita sessuale e relazionale.
Alla luce dello spaccato emerso dall'indagine, gli esperti del Centro danno un consiglio alle coppie più 'stanche': "Per San Valentino può essere un ottimo regalo per sé e per il proprio partner un percorso di consulenza e di terapia sessuologica". Per la sessuologa Armocida, "riscoprire con l'aiuto di uno psicologo il piacere della sessualità è un modo per dare nuovo alimento al fuoco dell'innamoramento e fare in modo che la sessualità venga vissuta anche attraverso fantasie e trasgressioni che aiutano a superare insoddisfazioni e crisi che spesso caratterizzano molti rapporti di coppia".
E nell'era di Internet e social network, diventa 'digitale' anche San Valentino. Il Centro Santagostino dedicherà l'intera settimana al tema sesso, con una serie di approfondimenti e una diretta Twitter su twitter.com/cmsantagostino, con i consigli della sessuologa.