Un farmaco a base di semaglutide, il Wegovy, può mantenere il peso corporeo ridotto per 4 anni: lo dicono i risultati di un lungo trial farmacologico che rispondono a una domanda aperta da tempo, quella sulla durata dei benefici promessi da questa categoria di medicinali.
I pazienti che assumono iniezioni settimanali di semaglutide tendono ad avere la massima riduzione di peso nelle prime 65 settimane (un anno e tre mesi circa). Dopo questa rapida "discesa" iniziale raggiungono un periodo di sostanziale stabilità, ma il peso perso inizialmente non viene in genere riacquisito per almeno 4 anni - la durata complessiva di tempo nel quale i pazienti sono stati seguiti. La ricerca è stata pubblicata su Nature Medicine.
Giù glicemia e appetito. I dati arrivano da uno studio su 17.604 persone svolto in 41 diversi Paesi che ha controllato gli effetti cardiovascolari dei farmaci basati sulla semaglutide, un farmaco antidiabetico iniettabile usato da anni e prodotto dalla multinazionale farmaceutica danese Novo Nordisk, tra i finanziatori della ricerca in questione. Il medicinale ha un effetto ipoglicemizzante, aiuta cioè ad abbassare la glicemia, il livello di zuccheri nel sangue, e a controllare l'appetito (per approfondire: Semaglutide - come funziona).
Effetto persistente. I pazienti nel trial erano principalmente maschi bianchi di età media di 62 anni, sovrappeso o obesi ma senza diabete. Una parte dello studio ha evidenziato una riduzione del rischio di eventi cardiovascolari e di morti a essi legate del 20% nei primi tre anni di uso, mentre la nuova analisi si è concentrata sulla traiettoria seguita dal loro peso. La perdita iniziale di peso è rimasta sostenuta per tutte le 208 settimane (4 anni) di follow-up dei pazienti, senza il temuto "effetto fisarmonica".
In media, i partecipanti hanno perso il 10,2% del loro peso, contro l'1,5% di perdita del gruppo tenuto a placebo. Nel gruppo trattato con semaglutide, la percentuale di persone con obesità è scesa dal 71% al 43,3%, mentre nel gruppo placebo la percentuale è scesa dal 71,9% al 67,9%.
E quando si smette? La ricerca conferma che l'uso del farmaco è consigliato in persone con problemi cardiovascolari che abbiano anche un peso eccessivo, anche se ora occorrerà capire se questi benefici sul peso corporeo rimangano stabili anche dopo la sospensione del farmaco, aspetto che per ora non è stato indagato.