Non completamente. Per la precisione, la cute è una struttura semi-impermeabile che difende l’organismo dagli agenti dannosi chimici e meccanici permettendo però alcuni scambi con l’esterno. Attraverso lo strato corneo dell’epidermide, quello superficiale a contatto con l’aria, costituito da cellule morte, escono acqua (sotto forma di sudore), sebo, anidride carbonica, acido lattico e vapore acqueo.
[Alla scoperta dell'acqua]
Traspirazione
La quantità di vapore che esce dall’organismo è detta “trans epidermal water loss” (Tewl) e ammonta, per un adulto, a circa 500 g al giorno: serve a mantenere l’equilibrio termico dell’organismo. Un po’ d’acqua entra dalla pelle, ma molto poca, perché ogni sostanza va dove è meno concentrata, quindi verso l’esterno. Inoltre, la pellicola idrolipidica che riveste la pelle fa scivolare via i liquidi.