Esistono alcune varianti genetiche che ci rendono più propensi a sviluppare le dipendenze. Per esempio, alcuni studi hanno associato una particolare forma del gene DRD4 alla propensione verso l’assunzione di droghe, l’alcolismo, il gioco d’azzardo e persino la pornografia. Questo gene è responsabile della produzione di una proteina presente sulla superficie delle cellule nervose, che media l’azione della dopamina, un neurotrasmettitore associato con i circuiti del piacere e dell’appagamento.
Dna da fumatore. Nel tabagismo sono invece coinvolti i geni CHRNA3 e CHRNA5, che si legano alla nicotina e sono anch’essi presenti sulle cellule nervose. Nelle terapie per smettere di fumare, un test del sangue permette di individuare quali varianti genetiche sono presenti nel soggetto in cura, così da personalizzare al meglio la terapia.























