Como, 24 ago. (AdnKronos Salute) - L'elisoccorso di Como atterra sulla pista del Papa per trasportare una giovane paziente all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. La sera del 19 agosto - riferisce l'Asst Lariana - il nuovo velivolo AW 139 in servizio dalla metà di luglio nella base Hems (Helicopter Emergency Medical Service) di Villa Guardia, dove ha sede anche la Soreu dei Laghi (la Sala operativa regionale emergenza urgenza del 118 che gestisce le richieste di soccorso sanitario provenienti tramite il Nue 112 dai territori delle provincie di Como, Varese e Lecco e dall'area del Legnanese), è decollato alle 20.15 per raggiungere l'ospedale Manzoni di Lecco e poi ripartire alle 21.30 per portare nel nosocomio della Santa Sede una ragazza 16enne ricoverata in Pediatria. La giovane, residente in provincia di Lecco e affetta da una grave patologia per cui l'ospedale romano è centro di riferimento, era accompagnata dalla mamma.
Durante il volo in notturna i piloti hanno utilizzato l'Nvg (Night Vision Goggle), tecnologia di ambito militare che l'elisoccorso di Como sta sperimentando, primo in Italia, da più di un mese - ricorda la nota - presentata in occasione del trentennale del servizio il 2 agosto scorso. Si tratta di visori a intensificazione di luce che vengono applicati sui caschi dei piloti e amplificano la ridotta luce ambientale notturna (luna e stelle). L'atterraggio nella Capitale è avvenuto a mezzanotte e mezza sull'elisuperficie della Città del Vaticano. Da lì la giovane è stata trasferita in ambulanza al Bambino Gesù. L'AW 139 di Como è poi rientrato alla base alle 3.30.
Il trasporto - un cosidetto trasporto secondario, cioè da una struttura sanitaria a un'altra - è stato organizzato grazie alla collaborazione tra la Pediatria dell'ospedale di Lecco, l'Aat (Articolazione aziendale territoriale) 118 di Lecco, l'Aat 118 di Como, la Soreu dei Laghi, il Bambino Gesù, Inaer Aviation Italia (società che opera il servizio di elisoccorso nella base di Como, fornendo il personale aeronautico e il mezzo in dotazione al servizio), su autorizzazione di Areu, l'Azienda regionale dell'emergenza urgenza. In volo un equipaggio composto da un medico e un infermiere dell'elisoccorso di Como, insieme a due piloti e a un tecnico di Inaer.