La macrobiotica (letteralmente, lunga vita) è una disciplina ispirata ai principi dell’antica medicina cinese e si propone di allungare la vita umana e di migliorarne la qualità. Secondo i sostenitori della macrobiotica, una certa dieta alimentare è indispensabile per prevenire difficoltà psicologiche e per lo sviluppo armonioso del corpo e della mente.
In regioni a clima temperato (in cui si alternano le quattro stagioni), come l’Italia, l’alimentazione dovrebbe essere composta al 50-60 per cento da riso integrale, miglio, orzo, granoturco, avena, chicchi di grano e segale. A questo si può aggiungere, ma non giornalmente, pane di grano integrale o di segale non lievitato, pasta di grano integrale o saraceno, farina grossa di grano. Si possono mangiare anche una o due tazze di zuppa di verdure stagionali, cereali e fagioli.
Da evitare per il macrobiotico. Le verdure dovrebbero costituire un quarto dell’alimentazione ma si devono evitare asparagi, finocchi, spinaci, melanzane, pomodori, patate e zucchine. Da evitare anche carne, uova, latticini, margarina, tonno, salmone, pesce azzurro, cibi in scatola, congelati, farina e riso raffinati, cibi con additivi, i dolcificanti come miele, zucchero e saccarina, e ancora cioccolata, caffè, aceto, alcol, spezie, frutta e succhi tropicali e bibite con soda.