Sembra proprio di sì, perché a differenza del normale zucchero da cucina i dolcificanti non scatenano la produzione di insulina e grelina, due ormoni che concorrono a determinare la sensazione di sazietà. Se consumati abitualmente, i sostituti del saccarosio fanno quindi sì che il cervello smetta di associare il gusto dolce all’ingresso di calorie e inizi invece a collegarlo a una sensazione inappagata di appetito, che spinge a mangiare di più.
I dolcificanti fanno ingrassare?
La risposta è sorprendente, per chi li sceglie per la linea.
