In 2 mesi aveva ingerito 40 coltelli, spinto da un bisogno irresistibile di sentire in bocca il sapore del metallo. L'uomo, un indiano di 42 anni, padre di 2 figli, ha confessato la sua inedita "dipendenza" ai medici che l'hanno operato nella città di Amritsar, nello Stato del Punjab. Cinque ore di intervento per estrarre le armi dallo stomaco del paziente che il capo dell'équipe chirurgica, Jatinder Malhotra, ritiene affetto da un disturbo mentale raro e con ogni probabilità mai descritto prima nella letteratura internazionale.
«Sentiva l'urgenza incontenibile di consumare metallo - dichiara Malhotra alla Cnn - Anche per chirurghi esperti come noi è stata un'esperienza spaventosa. Eravamo nervosissimi, perché il più piccolo errore avrebbe potuto ucciderlo. In 20 anni di carriera non avevo hai visto niente di simile».
Coltelli sì, forchette no. L'operazione è stata eseguita venerdì 19 agosto. Malhotra e colleghi hanno impiegato 2 giorni per formulare una diagnosi e pianificare l'intervento. Il medico racconta che nello stomaco del paziente sono stati trovati coltelli pieghevoli, di cui alcuni a lama estratta lunga circa 18 centimetri. «Il paziente ha detto di averne ingoiati sia chiusi sia aperti».
Ora l'uomo è fuori pericolo, viene seguito da una squadra di psichiatri e presto potrebbe essere dimesso. Era riuscito a nascondere il suo problema anche alla famiglia, alla quale chiede scusa. Sentito dalla Cnn spiega: «Non so perché ingerivo coltelli, semplicemente mi piaceva il loro sapore. Alcuni sviluppano una dipendenza per l'alcol o le droghe, la mia situazione è simile». Però «ora sono una persona nuova e non lo farò mai più», promette ringraziando i medici che gli hanno salvato la vita. Malhotra conclude con una battuta: «Gli abbiamo consigliato che, se sente il bisogno di avere più ferro in corpo, potrebbe provare con gli spinaci».
In compagnia. L'indiano operato non è l'unico ad aver avuto questo genere di mania. Il francese Michel Lotito è stato il più famoso mangiatore di metalli. Colpito da un disturbo mentale che spinge a ingerire materiali non commestibili, Lotito si specializzò nei metalli: ne divorava 1 kg al giorno, triturati e conditi con olio minerale. In 2 anni ha mangiato un aereo Cessna 150. È morto nel 2007 a 57 anni, ma non per le sue abitudini alimentari.