Roma, 2 gen. (AdnKronos Salute) - Grasso è bello. Soprattutto perché può aiutare a difenderci dalle infezioni. In un nuovo studio pubblicato su 'Science', i ricercatori dell'Università della California a San Diego Facoltà (Usa) parlano infatti di una sorprendente scoperta: le cellule di grasso che si trovano sotto la pelle sembra possano aiutare a proteggerci dai batteri. Richard Gallo, professore e capo della divisione di Dermatologia della Uc San Diego School of Medicine, ha messo in luce con l'aiuto dei suoi colleghi un ruolo precedentemente sconosciuto delle cellule adipose del derma, conosciute come adipociti: producono peptidi antimicrobici che consentono di respingere batteri 'invasori' e altri agenti patogeni.
"In precedenza, si pensava che, una volta penetrata la barriera cutanea, il fatto che potesse insorgere un'infezione dipendesse solamente dai globuli bianchi del sangue, come i neutrofili e i macrofagi", spiega Gallo. Ma prima che i globuli bianchi circolanti entrino in scena, il corpo richiede una risposta più immediata per contrastare la capacità di molti microbi di farsi strada rapidamente e di replicarsi: ebbene, questo lavoro viene svolto dalle cellule epiteliali (mastociti e leucociti) presenti nella zona della possibile infezione. Ma anche le cellule del grasso hanno un ruolo 'scudo' importante e prima sconosciuto. Per verificarlo su modello animale è stato preso come esempio lo Staphylococcus aureus, fra le principali cause di infezioni della pelle e dei tessuti molli negli esseri umani, di cui esistono anche pericolosi ceppi multirestitenti. "Questo lavoro suggerisce possibili future applicazioni in clinica - assicurano gli autori - ad esempio, gli attuali farmaci anti-diabete potrebbero un giorno essere utili alle persone che hanno bisogno di rafforzare le proprie difese immunitarie".