Roma, 3 set. (AdnKronos Salute) - Continua a infiammare i social network #fertilityday, la campagna lanciata dal ministero della Salute. Dal 31 agosto al primo settembre, attraverso la piattaforma Mimesi360, sono stati monitorati più di 120.321 post sul tema, pubblicati dagli utenti del web, che per la gran parte mostrano di non aver apprezzato l'iniziativa. I post evidenziano, in risposta al messaggio della campagna, le criticità che spingono gli italiani a posticipare la decisione di fare un figlio: tra le parole più usate figurano infatti "jobs act", "disoccupazione", "euro al mese".
L'autore più ripreso è Roberto Saviano, fra i primi a pronunciarsi sui suoi profili social contro l'iniziativa Fertility Day. Con il suo post su Twitter ha ottenuto 2.737 retweet e 5.244 'mi piace', e con quello su Facebook ben 85.950 condivisioni, 87.576 like e oltre 10 mila commenti. Il post con cui il ministro Beatrice Lorenzin ha affermato su Facebook che se la campagna non è piaciuta ne sarà fatta una nuova, "perché fertilityday è più di due cartoline, è prevenzione, è la salute degli italiani", ha avuto invece quasi 2 mila condivisioni, oltre 1.500 like e circa 5 mila commenti.
Infine, l'hashtag #fertilityday è stato utilizzato 84.267 volte.