Roma, 17 dic. (AdnKronos Salute) - Approvata a Strasburgo la Relazione annuale sui diritti umani e la democrazia nel mondo nel 2014 e sulla politica dell'Unione europea in materia, in cui il Parlamento europeo "condanna la pratica della surrogazione, che compromette la dignità umana della donna dal momento che il suo corpo e le sue funzioni riproduttive sono usati come una merce", si legge nel testo.
Nella relazione si "ritiene che la pratica della gestazione surrogata che prevede lo sfruttamento riproduttivo e l'uso del corpo umano per un ritorno economico o di altro genere, in particolare nel caso delle donne vulnerabili nei Paesi in via di sviluppo, debba essere proibita e trattata come questione urgente negli strumenti per i diritti umani".
Sul tema dei matrimoni gay, si evidenzia che "l'Ue dovrebbe proseguire gli sforzi per migliorare il rispetto dei diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessuate (Lgbti), in linea con gli orientamenti dell'Ue sul tema", e si "constata che i diritti delle persone Lgbti sarebbero maggiormente tutelati se avessero accesso a istituti giuridici quali unione registrata o matrimonio".