Roma, 4 lug. (AdnKronos Salute) - Più di un terzo dei bambini nati da madri single, grazie a un trattamento di fecondazione in vitro, ha sentimenti negativi sul fatto di non avere un padre nella propria vita. Lo rivelano i risultati di un'indagine presentata al congresso annuale della European Society for Human Reproduction and Embryology (Eshre) in corso a Helsinki, il più importante appuntamento di settore nel Vecchio continente.
In genere, evidenziano i dati, le madri single che fanno la scelta di avere un figlio da sole, grazie a un donatore di sperma, sono ben istruite e con una buona carriera. La motivazione più comune che le porta a procedere è perché temono che il tempo utile per avere un figlio stia per scadere. Ma se il 39% dei bambini fra i 4 e i 9 anni avuti da 51 donne, coinvolti nel sondaggio dalla Cambridge University, ha espresso sentimenti 'neutri' nei confronti del fatto di non avere un padre, un numero significativo risulta meno felice: per il 27% questi sentimenti sono 'contrastanti', mentre per l'8% decisamente 'negativi'. Un aspetto su cui gli esperti intervenuti al meeting si confronteranno.