Salute

Farmaci: esperti, terapia antialdosteronica scudo degli organi nell'iperteso

Effetto strutturale e antifibrotico

Milano, 17 ott. (AdnKronos Salute) - "Oggi nel trattamento dell'ipertensione la terapia antialdosteronica è sicuramente sottovalutata, mentre bisognerebbe tenerla presente" precocemente in seconda linea "anche per il suo effetto 'scudo' sugli organi bersaglio della pressione alta: cuore, reni e polmoni". Lo sottolinea Maria Antonietta Cicoira, professore associato di Cardiologia all'università degli Studi di Verona, intervenuta al Centro cardiologico Monzino di Milano durante l'evento formativo 'Terapia antialdosteronica: un approccio multidimensionale', realizzato grazie al contributo di Therabel.

Nuovi dati sul canrenone (Luvion*), in fase di pubblicazione, ne dimostrano l'efficacia e la sicurezza nell'indicazione per cui è approvato: trattamento aggiuntivo in pazienti con ipertensione essenziale, non più controllati dalla terapia di prima linea a base di Ace-inibitori o sartani più diuretico tiazidico.

"Si tratta di una famiglia di farmaci in commercio da anni, efficaci e sicuri - spiega Piergiuseppe Agostoni, responsabile dell'Area di cardiologia critica dell'Irccs meneghino, e professore ordinario di Cardiologia all'università Statale del capoluogo lombardo - Sono attivi sulla regolazione degli elettroliti a livello renale e presentano una peculiarità unica: una riduzione del processo di fibrosi, associata a una diminuzione del collagene, con effetti favorevoli sulla meccanica di cuore, reni e polmoni malati. Per questo negli ultimi 10 anni il loro impiego nei pazienti con scompenso cardiaco è aumentato dal 10% al 50% circa. E in futuro è destinato a crescere ulteriormente".

Definiti anche risparmiatori di potassio, i farmaci antipertensivi antialdosteronici non provocano ipopotassemia e permettono di abbassare la proteinuria: "Un fattore chiave - evidenzia Francesco Locatelli, primario emerito del Dipartimento di Nefrologia e Dialisi dell'ospedale Alessandro Manzoni di Lecco - da tenere a bada nel paziente con problemi renali", nei quali si verifica fra l'altro "una progressiva situazione di sclerosi" che l'effetto antifibrotico di questi medicinali permette di contrastare.

Benefici complessivi che anche i medici di famiglia dovrebbero considerare, rilevano Cicoira e Locatelli: "Un follow-up con esami ematochimici regolari, da eseguire periodicamente a seconda delle condizioni cliniche del paziente, permette di tenere sotto controllo e di gestire in tranquillità eventuali situazioni di iperpotassemia".

Va evitata "la contemporanea assunzione di antinfiammatori non steroidei (Fans), supplementi di potassio o sali dietetici", precisa Cicoira. E "in presenza di un evento acuto come febbre, diarrea o vomito la terapia va sospesa", puntualizza Locatelli. Semplici accorgimenti, concludono gli specialisti, che si possono tradurre in salute per i pazienti ipertesi e i loro organi vitali, nonché in risparmi per il Ssn.

17 ottobre 2016 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us