Dove e come trovare informazioni sui farmaci attraverso Internet. Una guida ragionata.
di Amelia Beltramini
L’Oms (organizzazione mondiale della sanità) afferma che sul mercato mondiale dei farmaci ci sono circa 20 mila formulazioni, mentre l’elenco dei farmaci essenziali dell’Oms ne elenca solo 316, cioè tutti i farmaci più attivi contro le malattie più importanti per la salute pubblica.
Dal 16 gennaio 2003, le fasce dei farmaci elencate nel Prontuario Terapeutico Nazionale sono tre: fascia A, fascia H e fascia C. La fascia A comprende I farmaci essenziali e per le malattie croniche. Sono interamente rimborsati dal Servizio sanitario nazionale, le regioni possono però introdurre un ticket. I farmaci della fascia H sono di uso ospedaliero e non sono venduti in farmacia. I farmaci della fascia C sono a completo carico del cittadino: cioè non sono considerati farmaci essenziali.
Nel sito dell’Aifa, c’è la guida all’uso dei farmaci.
http://www.guidausofarmaci.it/
è indirizzata ai medici, ma se si hanno buone conoscenze di biologia può servire leggere le varie schede. E' un punto di partenza per capire qualcosa in questo enorme massa di medicine.
Prima di acquistare un farmaco, potete leggere il “bugiardino” in questo sito
http://www.salus.it/farmacopea/index.asp
dove sono elencati per principio attivo, per nome commerciale o per gruppo terapeutico. Qui si trova l’elenco degli effetti collaterali (dettaglio), il nome commerciale degli altri farmaci contenenti lo stesso principio attivo, le interazioni con altre molecole.
Un sito utile è anche
http://www.partecipasalute.it/
dal titolo originale "Costruire una alleanza strategica tra associazioni di pazienti e cittadini e comunità medico scientifica" - è un progetto triennale di ricerca interdisciplinare tra associazioni di pazienti e cittadini, società medico-scientifiche, ricercatori ed esperti di comunicazione e divulgazione scientifica. Il progetto è coordinato dall’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, si svolge in collaborazione con il Centro Cochrane Italiano e l’agenzia di giornalismo scientifico Zadig.
A questa pagina dello stesso sito
http://www.partecipasalute.it/informati-bene/navigare-001.php
potete trovare anche una serie di indirizzi selezionati e di “trucchi” per scovare l’informazione che serve in ambito salute.
Per la salute, e soprattutto per la prevenzione, ottimo il sito
http://www.epicentro.iss.it/
dove ci sono il “progetto cuore”, per la prevenzione delle malattie cardiovascolari: infarto e ictus. Ma anche negli “argomenti di salute” ci sono per esempio gli “screening oncologici” consigliati dalla letteratura internazionale. Quelli non espressamente citati sono considerati non utili o non vantaggiosi: gli stessi interessi economici presenti nel mondo dei farmaci ci sono anche nel settore diagnostico e della sanità privata: esami diagnostici, screening, test, diagnostica per immagini, ma anche giornate di degenza e interventi chirurgici non necessari. Presto affronteremo anche questi temi.
Per chi ha una buona padronanza dell’inglese può essere utile una visita al sito
http://www.healthyskepticism.org
nelle varie parti del sito vedrete le tattiche pubblicitarie dei farmaci e altre informazioni utili.
Un altro sito molto interessante che sarebbe assai utile in italiano è
http://www.worstpills.org
richiede l’iscrizione a pagamento (di 25 $ con carta di credito per un anno di accessi). Ma in compenso fornisce in anteprima tutte le segnalazioni di effetti collaterali pubblicate in ogni parte del globo. Per esempio, se volete informazioni sul paracetamolo, molecola molto usata, inserite su google «paracetamolo AND english» e da qualche parte troverete la traduzione, «acetaminophen», che potete introdurre nel search per avere le informazioni che cercate.
E dopo tante informazioni, la decisione finale si prende insieme al medico che ha la nostra fiducia.