Roma, 6 lug. (AdnKronos Salute) - Le vacanze? Solo se sicure. La paura di eventuali atti terroristici condiziona gli italiani nella scelta della meta dove trascorrere le ferie. E' quanto emerge da un sondaggio on line curato dall’Eurodap, Associazione Europea Disturbi da attacchi di Panico, al quale hanno risposto 900 persone.
"Abbiamo deciso di fare il sondaggio proprio per capire lo stato d’animo degli italiani alla luce degli ultimi atti terroristici - afferma Paola Vinciguerra, psicoterapeuta, presidente dell’Eurodap - Il 60% delle persone che hanno partecipato al sondaggio prediligeva di solito mete extra europee; 9 su 10 hanno dichiarato che la tensione generata dall’allarme terrorismo li sta portando a cambiare la meta delle loro vacanze e 8 su 10 escludono le mete dove si sono verificati atti di terrorismo, anche se vi è comunicazione del cessato pericolo".
Secondo le risposte raccolte dal sondaggio 9 su 10 hanno scelto la propria meta mettendo la sicurezza personale al primo posto e 7 su 10 hanno dichiarato di organizzare le ferie in maniera autonoma. "La situazione socio-politica che si sta vivendo sta producendo un grande stato di paura - afferma Vinciguerra, responsabile comunicazione e sviluppo Associazione Italiana Emdr, Eye Movement Desensitization and Reprocessing, trattamento di psicoterapia per superare i traumi - La paura limita lo spostamento delle persone nelle loro vacanze. Poche mete appaiono sicure e la sensazione di minaccia che lentamente si sta espandendo sta provocando modificazioni importanti sui nostri comportamenti sociali riguardo allo scoprire altri luoghi e altre culture".
In questo modo però si blocca la curiosità. "Fra poco tempo non ci rimarrà che Internet per sognare e vedere, godere di stimoli e sensazioni diverse da quelle che abbiamo appreso nell’ambiente conosciuto e sicuro. Quando la paura serpeggia dentro di noi viviamo in costante apprensione e tensione. Tutto ciò provoca situazioni patologiche di stress che potrebbero sfociare in diverse problematiche psicosomatiche anche di rilievo". E proprio per analizzare il modo per combattere gli effetti della paura e dei traumi, si riuniranno a Milano dal 10 al 13 luglio numerosi psicoterapeuti provenienti da tutta Europa, per partecipare al 16° Congresso internazionale organizzato dall'Associazione Europea Emdr.