Sassari, 15 mag. (AdnKronos Salute) - Sono 13 le persone messe in isolamento precauzionale a Sassari dopo il caso di positività al virus dell'Ebola del cooperante 37enne sassarese ricoverato l'11 maggio scorso e trasferito poi con un volo dell'Aeronautica militare allo 'Spallanzani' di Roma.
Si tratta di una dozzina di persone, tra parenti stretti (madre e due sorelle), medici, operatori sanitari del 118 e tecnici di laboratorio della Asl di Sassari che sono venuti a contatto con l'infermiere che ha lavorato in Sierra Leone da febbraio al 6 maggio, ma non sono ricoverate in ospedale e sono monitorati costantemente.
Intanto è in corso un vertice in prefettura a Sassari, presieduto dal prefetto Salvatore Mulas, con l'Assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, i vertici delle Asl 1 di Sassari e dell'Azienda Ospedaliero Universitaria e del 118 per fare il punto della situazione ed esaminare eventuali provvedimenti.