Roma, 26 mag. (AdnKronos Salute) - Nel corso del 2014 i controlli antidoping della Commissione per la Vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive (Cvd), istituita al ministero della Salute, ha sottoposto a controllo 1.427 atleti: sono risultati positivi 58 casi, pari al 4,1% degli atleti verificati. E' stata tuttavia rilevata una sostanziale differenza di genere tra gli atleti dopati: 50 maschi e 8 femmine. L'età media degli atleti risultati positivi è di 43,7 anni per gli uomini, 39,1 per le donne. Lo rivela il Report attività antidoping anno 2014 pubblicato sul sito del ministero della Salute.
Per quanto riguarda i principi attivi rilevati negli atleti risultati positivi - sottolinea il report - si tratta nel 26,7% dei casi di diuretici e agenti mascheranti, nel 22,8% di agenti anabolizzanti seguono gli ormoni e le sostanze correlate e gli stimolanti (15,8%).
La Commissione ha programmato controlli antidoping su 297 manifestazioni sportive: nel 92,3% di queste (274 manifestazioni) i controlli si sono svolti regolarmente, mentre in 23 manifestazioni non sono stati portati a termine (7,7%). I controlli hanno riguardato sia le manifestazioni delle Federazioni sportive nazionali (Fsn) e delle Discipline sportive associate (Dsa), che quelle degli Enti di promozione sportiva (Eps). La maggior parte dei controlli è stata eseguita in gara.