Roma, 21 ago. (AdnKronos Salute) - Rispetto allo scorso anno sono "dimezzate" le multe per i divieti di cani in spiaggia. A confermarlo sono i dati dell'Associazione italiana difesa animali e ambiente, secondo cui, nel periodo compreso tra il 1 luglio e il 20 agosto 2015, sono state elevate 1.305 contravvenzioni ai turisti sorpresi con il proprio cane in località balneari proibite ai quattro zampe, a fronte delle 3.000 dello scorso anno. "Questa estate del 2015, insieme a un aumento delle spiagge a disposizione dei bagnanti con i cani (sempre troppo poche), sono fortemente diminuite le contravvenzioni ai danni di bagnanti con fido al seguito sorpresi in zona balneare proibita", sottolinea l'Aidaa.
Delle oltre 1.300 contravvenzioni in circa un mese e mezzo, più di 200 sono state fatte per cani lasciati vaganti. "Mentre quelle revocate dai sindaci sono state al momento solamente 54, per altre 357 sono in corso le pratiche di ricorso al sindaco per chiederne l'annullamento", spiega l'associazione. Le regioni in cui si sono elevate il maggior numero di contravvenzioni sono la Sicilia, il Lazio e la Sardegna.
"Sono dati confortanti - commenta Lorenzo Croce, presidente di Aidaa - Anche se manca ancora qualche giorno alla fine dell'estate le multe sono più che dimezzate e questo ci fa ben sperare per il futuro. Quella delle spiagge libere ai bagnanti con i cani è una delle battaglie che Aidaa per prima ha iniziato ben 11 anni fa e che ora fortunatamente è una battaglia condivisa da molti altri".