Salute

COVID-19: il contagio è maggiore dai presintomatici?

L'analisi dell'epidemia di COVID-19 a Singapore e in una città della Cina ci ricorda perché restare a casa è un atto che salva la vita.

Che il nuovo coronavirus SARS-CoV-2 si trasmetta anche nella fase presintomatica dell'infezione è ormai cosa nota. Ora però uno studio condotto su due focolai della malattia suggerisce che il contagio di chi ha la COVID-19 ma non ne mostra i sintomi sia più elevato di quanto si temesse. La ricerca, che non è ancora stata rivista in peer-review (cioè sottoposta alla revisione da parte di altri scienziati prima della pubblicazione su testate scientifiche), è consultabile sulla piattaforma medRxiv.

L'analisi delle infezioni registrate a Singapore e Tianjin - una città della Cina settentrionale - suggerisce che, in queste due realtà, rispettivamente i due terzi e i tre quarti dei pazienti positivi al virus l'abbia contratto da chi era ancora in fase di incubazione e risultava asintomatico. Un dato che dimostra che isolare un malato solo quando comincia a mostrare i segni clinici della COVID-19 non è sufficiente a limitare i contagi.

contatti e contagi. Il team di ricercatori di Belgio e Olanda ha analizzato i dati delle epidemie avvenute a Singapore e Tianjin per calcolare l'intervallo di generazione del virus, il tempo che una persona positiva al virus inconsapevolmente impiega per contagiarne altre. Questo valore serve a capire quanto velocemente si diffonde l'infezione: a Singapore, questo intervallo era di 5,2 giorni, e a Tianjin di 3,95.

A questo punto, è stato calcolato quante infezioni fossero riconducibili a contatti con chi ancora stava incubando il virus, ma non mostrava sintomi. Si è trattato, per forza di cose, di una stima: laddove si perde il filo della catena dei contagi è difficile capire chi abbia trasmesso il virus, e a quante persone. Tuttavia, anche le stime più basse e generose hanno mostrato un elevatissimo potenziale di trasmissione virale da chi non aveva ancora sviluppato sintomi. A Singapore, potrebbe essere riconducibile a pazienti presintomatici tra il 45% e l'84% dei contagi; a Tianjin, tra il 65% e l'87%. 

Focus Storia - Le grandi epidemie
La malattia era inspiegabile e ci furono vari modi in cui essa si abbatté sui singoli individui, con troppa violenza perché la natura umana potesse sopportarla... Non è il resoconto della pandemia da Covid19, ma della prima cronaca di un virus devastante. Era il 430 avanti Cristo, ad Atene, e Tucidide descrisse così il flagello che si abbatté sulla città. La storia è costellata di epidemie, e di questo viaggio tra virus devastanti e contagi di massa si scrive sul numero 162 di Focus Storia (in edicola e in digitale), nell'articolo "Travolti da morbi e bubboni", che vi proponiamo in PDF in versione integrale. © Focus Storia

#Iorestoacasa. La scoperta è in linea con un'affermazione di Maria Van Kerkhove, a capo del reparto di malattie emergenti e zoonosi dell'OMS: secondo la scienziata, dati preliminari suggeriscono che i pazienti positivi al virus diffondano la maggior parte delle particelle virali nelle prime fasi della malattia da COVID-19, inclusi i giorni precedenti i sintomi. Un altro studio su un ristretto campione di pazienti in Germania ha trovato che quando i sintomi insorgono, la carica virale potrebbe essere ormai già in declino.

I ricercatori chiariscono che lo studio è stato effettuato in due realtà già in parte sottoposte a misure di quarantena, e che questo potrebbe aver fatto lievitare le stime delle infezioni da pazienti asintomatici (perché i sintomatici erano già in isolamento).

In ogni caso, lo studio ribadisce l'importanza di restare a casa, come stiamo facendo in Italia, anche se perfettamente in salute. Rimanerci quando i sintomi sono ormai palesi non riduce la capacità del virus di circolare.

17 marzo 2020 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us