In teoria sì, ci si può ubriacare mangiando cioccolatini al liquore, ma ne servono davvero molti e forse sopraggiungerebbero prima i sintomi di un’indigestione piuttosto che quelli di una sbornia.
Dipende poi dalla gradazione alcolica del liquore, da quanto ne contiene ogni cioccolatino (in media 16 millilitri), dal peso e dal sesso della persona che li mangia: l’organismo delle donne contiene meno acqua e più grasso di quello degli uomini e, poiché l’alcol si distribuisce solo nell’acqua, a parità di quantità di alcol ingerita la concentrazione nel sangue sarà maggiore per le donne.
Sempre in tema gastronomico, attenti anche ai cibi cotti nell’alcol: il calore non lo fa evaporare del tutto, perché l’alcol forma con l’acqua una miscela in cui il vapore ha il medesimo rapporto alcol/acqua del liquido. Durante la bollitura, la composizione della miscela non cambia e, a fine cottura, il liquido non evaporato che resta nella pietanza conterrà ancora dell’alcol.