Roma, 20 ago. (AdnKronos Salute) - Champagne contraffatto, con ben 300 bottiglie sequestrate in Emilia Romagna e Campania. Ma anche pesce congelato senza tracciabilità o scaduto, con ben 6 tonnellate sequestrate a Rovigo. E tonno con indicazioni di provenienza del pescato diverse da quelle effettive. Sono solo alcuni esempi delle 300 violazioni rilevate nelle 810 ispezioni effettuate dai Nas su tutto il territorio nazionale, soprattutto nelle località turistiche, in pescherie, frutterie, macellerie e panifici nell'operazione 'Estate tranquilla 2015', disposta dal ministero della Salute.
I controlli dei Carabinieri dei Nas hanno sottratto al mercato complessivamente 23 tonnellate di alimenti irregolari e potenzialmente pericolosi per la salute dei cittadini. Nel corso dell'operazione- si legge in una nota del ministero - le 300 violazioni accertate alle normative nazionali e comunitarie hanno riguardato: frodi in commercio, alimenti in cattivo stato di conservazione, privi di tracciabilità o con etichetta non conforme, commercio di alimenti nocivi, omessa attuazione delle procedure di autocontrollo, dipendenti privi di requisiti formativi.
Sono state 225 le persone segnalate alle autorità giudiziarie ed amministrative competenti alle quali sono state contestate sanzioni per oltre 200 mila euro. Chiuse 20 strutture, il cui valore immobiliare ammonta a circa due milioni e mezzo di euro (depositi alimentari, supermercati e pescherie), perché prive dei requisiti igienico-sanitari e strutturali.
Tra le operazioni effettuate, di particolare rilievo quella nel cagliaritano, dove sono state rinvenute e sequestrate, all’interno di un laboratorio di lavorazione e trasformazione di prodotti ittici, 400 etichette con l’indicazione di provenienza del pescato diversa da quella reale. La verifica del sistema di tracciabilità ha consentito ai militari di accertare che i tonni lavorati e trasformati nell’azienda provenivano da zone diverse da quelle dichiarate in etichetta. Il titolare dello stabilimento è stato denunciato per frode in commercio.
In un’azienda di lavorazione e commercio all’ingrosso di prodotti ittici in provincia di Rovigo sono state sequestrate oltre 6 tonnellate di pesce e crostacei congelati (anguille, storioni, sarde, branzini, astici e granchi) privi di tracciabilità e con data di scadenza superata. Presso un market etnico in provincia di Pisa sono stati sequestrati prodotti carnei scaduti di validità, ricoperti da strati di brina e bruciati dal ghiaccio nonché prodotti ittici e frutta secca privi di etichettatura e della tracciabilità. In conseguenza delle pessime condizioni igienico-sanitarie e strutturali dei locali è stata disposta la chiusura immediata del supermercato.
Particolare il fenomeno della contraffazione di bottiglie di champagne. I Nas ne hanno sequestrate circa 300 in Emilia Romagna e in Campania, mentre in una località montana della Valle d’Aosta, è stata proposta la chiusura di un laboratorio di lavorazione del pane, prodotti da forno e pasticceria per le carenti condizioni igieniche.