L’emofilia è una malattia ereditaria che comporta una grande difficoltà del sangue a coagulare, con conseguenti gravi rischi in caso di ferite. Si manifesta soltanto nei maschi, ma viene trasmessa dalla madre, che perciò è portatrice sana. Ci sono circa 70 probabilità su 100 che il figlio di madre portatrice e di padre sano nasca affetto da emofilia, mentre una figlia sarà sicuramente portatrice. È possibile scoprire se una donna è portatrice sana con un esame del Dna, per accertare la presenza del gene difettoso. L’esame viene fatto sulle cellule del sangue, precisamente i globuli bianchi. Con l’esame dei villi coriali (verso la decima settimana di gravidanza) o con l’amniocentesi (verso la quindicesima settimana) è possibile accertare anche se il feto sarà affetto da emofilia.