I tre termini fanno riferimento alla modalità di diffusione di una malattia infettiva tra la popolazione: per endemia si intende una malattia contagiosa costantemente presente in un determinato territorio o popolazione (per esempio la malaria nelle regioni tropicali) e il cui numero di casi non sia soggetto a grosse variazioni temporali.
Per epidemia si intende invece una malattia con una diffusione delimitata nello spazio e nel tempo, che colpisce un numero di individui nettamente superiore a quanto ci si sarebbe atteso in quel periodo di tempo e in quella zona; può originarsi da un improvviso e insolito sviluppo di una malattia endemica, o dalla diffusione di una malattia infettiva importata da un altro territorio. Quando un'epidemia presenta un'ampissima diffusione e si propaga contemporaneamente in diversi Paesi e continenti di parla invece di pandemia, come nel caso della CoViD-19, provocata dal coronavirus SARS-CoV-2 e dichiarata pandemia dall'OMS l'11 marzo 2020.