Salute

Che cos’è la “Sindrome della guerra del Golfo”?

Il ministero della Difesa degli Stati Uniti ha ufficialmente negato l’esistenza di una “Sindrome della guerra del Golfo”. È un fatto però che un numero insolitamente alto di soldati (dai 5 mila...

Il ministero della Difesa degli Stati Uniti ha ufficialmente negato l’esistenza di una “Sindrome della guerra del Golfo”. È un fatto però che un numero insolitamente alto di soldati (dai 5 mila agli 80 mila secondo le stime) che avevano preso parte alla guerra contro l’Iraq (1990-91) ha accusato al ritorno una serie di sintomi di origine soprattutto neurologica, più o meno persistenti e invalidanti.
Una malattia "misteriosa". I sintomi sono così diversi da caso a caso da non costituire in senso stretto una sindrome. C’è però il sospetto che l’esposizione contemporanea dei militari americani a un gran numero di sostanze abbia potuto effettivamente procurare danni al sistema nervoso centrale.
I soldati vennero infatti vaccinati contro parecchie malattie, indotti ad assumere antidoti per sopravvivere a un attacco a base di armi chimiche e biologiche, e a cospargersi il corpo e le divise con dosi massicce di potenti pesticidi. In aggiunta i loro accampamenti vennero cosparsi più volte con altre dosi di pesticidi.
Cavie inconsapevoli? Con l’esclusione della sostanza usata come antidoto al gas nervino, che era sperimentale, tutti gli agenti chimici e biologici usati erano ben documentati e considerati privi di effetti collaterali. Non si sa però quale possa essere la risposta dell’organismo esposto contemporaneamente a tutte queste sostanze.

28 giugno 2002
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us