La curva di Spee, dal nome del medico tedesco che la descrisse per la prima volta, è una linea ideale che collega le cuspidi, cioè le sommità, dei denti naturali a partire dai canini e passando per i premolari per arrivare ai molari della stessa metà della bocca. Per convenzione si considerano le cuspidi vestibolari, cioè quelle esterne. Osservando un cranio di profilo può essere visualizzata come una curva concava che partendo dall’altezza dei canini si abbassa verso i premolari per rialzarsi a livello dei molari. Quando però la conformazione della bocca non è normale, anche la forma della curva di Spee si altera in modo più o meno evidente a seconda della malformazione. È quindi un parametro che dà informazioni sulla forma della dentatura ed è importante negli interventi di ortodonzia o di correzione della dentatura.