Roma, 8 apr. (AdnKronos Salute) - Saltare la fila per ritirare una ricetta, un certificato o un’impegnativa. Avere informazioni e pareri dal proprio medico in tempo reale o fissare una visita senza passare da segreterie e centri di prenotazione. La tecnologia arriva in soccorso dei medici e dei loro pazienti, e li aiuta a 'dialogare' snellendo la burocrazia e tagliando le attese. E' la promessa della nuova App MyDott, prima applicazione che si prende cura in modo facile e innovativo del rapporto tra i camici bianchi e i loro assistiti.
La App, realizzata e sviluppata da Consulcesi, è già disponibile in italiano sui principali store del mercato (Apple e Google Play) e presto sarà pubblicata anche nelle versioni in inglese e in francese. E gli stessi medici sono sono stati chiamati ad esprimersi in un sondaggio - effettuato su un campione di 1516 professionisti - sulle principali funzionalità e requisiti che MyDott avrebbe dovuto avere.
Secondo questa indagine il 91% dei medici è convinto che porre una maggior attenzione nella comunicazione con i pazienti possa aumentare la qualità e la quantità dell’attività professionale. Il 72% degli intervistati giudica inoltre importanti o fondamentali gli strumenti di comunicazione di nuova generazione come social network, sito internet, App mobile o la semplice presenza sul web. Significativo, in questo senso, è il dato relativo alla quantità di camici bianchi che usa un sito internet per promuovere la propria attività: lo fa il 48%. Il 16% adopera prevalentemente i social network, il 14% le App, mentre solo un medico su cinque (il 22%) si affida ancora alla pubblicità classica. MyDott è gratuita sia per i pazienti che per i medici.