Milano, 24 giu. (AdnKronos Salute) - Pesa solo 2 grammi, è grande poco più di una pillola e non necessita di alcun filo o catetere né richiede incisioni nel torace o tasche sottocutanee: il nuovo pacemaker Micra* Transcatheter Pacing System (Tps) di Medtronic rappresenta una piccola rivoluzione, e non solo perché tra questi dispositivi è il più piccolo del mondo. Presentato ieri sera a Milano, si tratta di un sistema di stimolazione impiantato direttamente nella cavità cardiaca attraverso la vena femorale e non prevede l'impianto di elettrodi di stimolazione.
"Questa è la prima importante innovazione, perché non c’è bisogno di una vera operazione chirurgica – spiega Maurizio Lunati, direttore S.C. Cardiologia 3 Elettrostimolazione dell'Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano – l'altra è che questo dispositivo concentra in unica componente quello che nei vecchi dispositivi era diviso in due, ovvero la scatola e i fili. Si tratta di un primo passo importante verso la nuova tecnologia, ma occorre ricordare che il device è adatto soprattutto a casi particolari, come il blocco atrioventricolare avanzato e la fibrillazione atriale con lenta risposta ventricolare".
In Italia i primi impianti sono iniziati nei giorni scorsi e proseguiranno nelle prossime settimane, coinvolgendo 12 aziende ospedaliere e cliniche nelle città di Bari, Bologna, Brescia, Cotignola, Milano, Pisa, Roma, Torino, Udine. La stimolazione del cuore senza elettrocateteri rappresenta una svolta senza precedenti nella storia dei pacemaker, che negli ultimi sessant’anni ha visto numerose ed importanti evoluzioni. Nel 2014, in Italia, sono stati impiantati circa 89.500 dispositivi cardiaci, di cui, 63.440 pacemaker per la bradicardia.