Roma, 30 gen. (AdnKronos Salute) - Se per la tradizione hanno sette vite, per i loro proprietari spesso i gatti sono dotati di una sorta di sesto senso. E proprio questo avrebbe permesso a tre splendidi felini tigrati, Rennie, Dinky e Jaffy, di 'annusare' la presenza di un raro tumore e salvare la vita alla loro padrona. A raccontare così l'insolita vicenda è Stephanie Doody, una nonna britannica di 55 anni, convinta che i suoi gatti le abbiano salvato la vita. Rennie, Dinky e Jaffy, infatti, all'improvviso hanno iniziato a seguirla e a 'fare il pane' sul suo addome, frugandolo con insistenza. Senza lasciarla mai. Mesi dopo la donna ha scoperto un piccolo nodulo che si è rivelato tumorale.
La Doody, che vive a Tamworth, spiega al 'Daily Mail' di non aver avuto sintomi della malattia, ma all'improvviso i suoi tre felini sembravano insolitamente attratti dal suo stomaco. La seguivano dappertutto e, appena si sedeva o si sdraiava, iniziavano insistentemente a rasparle sulla pancia. Dopo un po', anche grazie alla comparsa di un piccolo nodulo, il suo medico ha scoperto il tumore, che normalmente non dà sintomi non viene diagnosticato fino a quando è troppo tardi. La donna, che si sta riprendendo dall'intervento, racconta: "Mi hanno salvato la vita. Già li adoravo, ma questo ha reso il mio amore ancora più saldo".
Rennie, Dinky e Jaffy hanno notato qualcosa di strano nel febbraio 2014. E hanno iniziato a comportarsi in modo singolare, tutti e tre. A luglio poi, la donna ha notato un piccolo nodulo dopo aver perso un po' di peso, ed è andata dal medico.
All'inizio si pensava a una cisti ovarica, o a un tumore alle ovaie o all'intestino. I medici erano perplessi, e dopo una serie di analisi ed esami andati a vuoto hanno iniziato a orientarsi verso condizioni asintomatiche. Finalmente hanno diagnosticato uno Pseudomyxoma peritonei, un raro cancro dell'appendice, e così la donna - era ormai settembre - ha iniziato il trattamento al Basingstoke and North Hampshire Hospital. Un mese dopo è stato eseguito il complesso intervento al George Elliot Hospital.
Tutto è andato bene e ora la nonna britannica si dice "assolutamente convinta che i gatti sapevano tutto. "Il cancro provoca un cambiamento molecolare nel corpo", e "ne modifica l'odore - spiega - Per un po' i miei gatti hanno iniziato a seguirmi dappertutto, ma questo è abbastanza normale. Poi però hanno iniziato a restare con me per mesi, senza lasciarmi mai, ovunque andassi. Tutto questo fino al giorno in cui sono tornata dalla visita medica.
Allora sono scomparsi e sono andati a rintanarsi nei loro soliti posti".
"Era come se stessero dicendo: 'Finalmente l'hai scoperto'. E 'stato incredibile. L'intervento - conclude - è stato orrendo e sono stata in terapia intensiva per un paio di giorni sotto morfina". Ora la signora sta bene e mostra alla stampa le immagini dei suoi super-felini.