Mosca, 25 feb. (AdnKronos Salute) - Due orsi rinchiusi da vent'anni in mezzo alla spazzatura nella gabbia di un ristorante della località russa di Sochi dove lo scorso anno si sono disputate le olimpiadi invernali, e diventati 'alcolisti' a causa dei bicchieri offerti loro dai clienti, potranno essere sottoposti a una cura di disintossicazione in un centro specializzato a Brasov, in Romania, grazie all'intervento della fondazione britannica Big Hearts e con il contributo di altre organizzazioni (fra quelle che hanno espresso interesse c'è anche la fondazione di Brigitte Bardot).
Come ha spiegato all'Adnkronos la direttrice di Big Hearts Anna Kogan, il loro trasferimento nel parco di 60 ettari in cui sono ospitati altri 70 orsi, e specializzato nella rieducazione di animali maltrattati, deve tuttavia ancora avvenire perché è necessario completare l'iter burocratico richiesto dal ministero delle risorse naturali russo.
Nessuno aveva accettato di prendersi cura dei due esemplari, che fra l'altro sono anche ciechi a causa dei fanali delle auto puntati per divertimento contro di loro negli anni dai clienti del ristorante. Ai primi del mese un tribunale russo aveva disposto il sequestro dei due orsi, citando i maltrattamenti a cui erano sottoposti nel ristorante Patskhu-Guria. L'ordinanza sarà effettiva a partire dal 5 marzo, ha aggiunto Kogan. "La birra gli fa bene, per via del clima che c'è qui", aveva dichiarato il proprietario del ristorante Dzheniks Uzaroshvili.