Roma, 18 giu. (AdnKronos Salute) - L'uso di detersivi per la pulizia della casa aumenta considerevolmente l'inquinamento dell'aria tra le mura domestiche. Con possibili conseguenze sulla salute. E' la conclusione a cui sono arrivati i ricercatori del gruppo ambientale 'Difesa Canada', che hanno registrato il raddoppio dei composti organici volatili (Cov) in un campione di case dopo 30 minuti di pulizia con prodotti consueti.
Il rapporto stilato indica che il livello medio dei Cov nelle stanze 'pulite' era leggermente più elevato che in un salone di manicure, ma leggermente minore rispetto a una vettura nuova. Questi composti possono irritare gli occhi, la gola, il naso, la pelle e anche favorire l'asma. E per le lunghe esposizioni i rischi possono essere gravi, soprattutto nei bambini.
In Canada non ci sono norme che stabiliscono i limiti di questi inquinanti (indicazioni presenti invece nei Paesi Ue), per questo i ricercatori hanno utilizzato i paletti stabiliti dalla legislazione tedesca per valutare diversi prodotti di pulizia, includendo alcuni detergenti certificati 'verdi'. I risultati hanno dimostrato un aumento considerevole degli inquinanti dopo l'uso dei detergenti, con valori per quelli 'eco' del tutto simili ai tradizionali.
