Salute

Alzheimer: farmaci antiretrovirali contro i neuroni trasformisti?

Osservato nei neuroni il fenomeno del riarrangiamento genico, alimentato dallo stesso enzima sfruttato dal virus dell'HIV per infettare le cellule: una scoperta che apre, forse, a nuove prospettive terapeutiche.

Diversamente dalla maggior parte delle cellule del corpo umano, i neuroni possono ricombinare i propri geni: questa capacità di "mischiare le carte" potrebbe ampliare il repertorio di proteine che il cervello ha a disposizione, ma anche favorire l'insorgere della malattia di Alzheimer, come afferma uno studio pubblicato su Nature.

Il fenomeno del riarrangiamento genico è noto dagli anni '70 e ben osservato, per esempio, sulle cellule immunitarie, che lo sfruttano per codificare proteine sempre nuove che possano identificare intrusi nell'organismo. Alcuni elementi suggerivano potesse riguardare anche i neuroni, i quali, tanto per cominciare, sono presenti in varietà molto differenti l'una dall'altra.

Migliaia di versioni. Jerold Chun, del Sanford Burnham Prebys Medical Discovery Institute di San Diego (California), ha analizzato i neuroni dei cervelli donati alla scienza di sei pazienti anziani sani e di sette che avevano avuto forme non ereditarie di Alzheimer (le più comuni). Chun e colleghi hanno verificato se il gene APP, precursore della proteina beta-amiloide, caratteristica della malattia, fosse presente in diverse versioni. Studi precedenti hanno infatti mostrato che i neuroni di pazienti con Alzheimer possono mostrare copie extra di questo gene.

Quando il team ha indagato ha trovato non uno o due varianti dell'APP, ma migliaia. Nei pazienti con Alzheimer, queste varianti dell'APP erano presenti in una quantità sei volte maggiore rispetto alle persone sane. Undici mutazioni ricorrenti sarebbero inoltre legate alla rara forma ereditaria della demenza.

Una vecchia conoscenza. Secondo Chun, nella ricombinazione potrebbe avere un ruolo un enzima chiamato trascrittasi inversa, che produce duplicati in DNA di molecole di RNA e che spesso lo fa sbagliando: da qui deriverebbero tutte le diverse varianti del gene osservate, copie non conformi all'originale. Poiché questo stesso enzima viene sfruttato dal virus dell'HIV per infettare le cellule, le terapie anti-HIV che prendono di mira la trascrittasi inversa potrebbero forse essere utili per contrastare questo meccanismo. Può essere che non sia un caso che i pazienti anziani con HIV e in trattamento antiretrovirale mostrino un'incidenza di Alzheimer inferiore alla media.

Inoltre, lo studio potrebbe spiegare perché più di 400 trial clinici finora tentati contro la beta-amiloide e gli enzimi correlati non abbiano avuto effetto. La varietà di geni coinvolti nella malattia e delle proteine da essi codificate darebbero ragione dei falliti tentativi di mirare a un obiettivo preciso.

3 dicembre 2018 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us