Roma, 7 ago. (AdnKronos Salute) - Il consumo di pane bianco e riso potrebbe aumentare il rischio di depressione nelle donne anziane, suggerisce una nuova ricerca pubblicata sull''American Journal of Clinical Nutrition' a firma di scienziati della Columbia University. C'è però una buona notizia per chi ama questi alimenti: mixarli con cereali integrali, fibre e verdure potrebbe ridurre di molto il rischio, segnalano gli studiosi.
I risultati, ottenuti esaminando i dati di oltre 70.000 donne in post-menopausa, potrebbero portare per la prima volta a un approccio di trattamento e prevenzione della depressione per via alimentare.
Quando le persone consumano i carboidrati i loro livelli di zucchero nel sangue aumentano a vari livelli. L'indice glicemico misura la quantità di zucchero presente nel sangue dopo aver mangiato. Più i carboidrati sono raffinati, più alto è il loro indice glicemico. Ma cibi come pane e riso bianco innescano una risposta ormonale nel corpo per tentare di ridurre i livelli di zucchero nel sangue. Questi cambiamenti ormonali possono portare però anche a cambiamenti di umore, stanchezza e altri sintomi di depressione. "Tutto ciò suggerisce che gli interventi dietetici potrebbero servire come trattamenti e misure di prevenzione della depressione - dice l'autore principale dello studio, James Gangwisch - ma sono necessari ulteriori studi per esaminare il potenziale di questa opzione".