Napoli, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Un Pprotocollo d'intesa per promuovere la dieta mediterranea nelle scuole e contrastare l'obesità infantile. A firmarlo questa mattina nella sede del Consiglio regionale della Campania il presidente dell'Assemblea, Rosa D'Amelio, e il direttore scolastico regionale, Luisa Franzese. Hanno preso parte all'iniziativa il presidente della Commissione regionale Sanità Raffaele Topo, il consigliere segretario dell'Ufficio di Presidenza, Flora Beneduce, il direttore generale Risorse umane, finanziarie e strumentali, Lucia Corretto.
"Questo Protocollo avvia la costruzione di un percorso sinergico istituzione regionale-scuola per formare la cultura della buona alimentazione e per la prevenzione dell'obesità infantile, un tema fondamentale per prevenire malattie e rendere sostenibile il sistema sanitario attuale e futuro a tutela del diritto alla salute", ha spiegato D'Amelio. "E' fondamentale il ruolo delle scuole", ha aggiunto, proponendo che "le macchinette distributrici di merendine nelle scuole eroghino prodotti campani e dietetici".
Per Beneduce, "a causa dei disordini alimentari assistiamo all'insorgere di malattie insidiose, come il diabete di tipo 2, anche in età infantile e adolescenziale, che si manifestano a causa dell'obesità infantile, che provoca, oltre a problemi di salute, anche psicologici con conseguente perdita di autostima". L'esponente di Forza Italia ha quindi sollecitato "la promozione della dieta mediterranea anche attraverso i mezzi di comunicazione e utilizzando gli strumenti più vicini ai ragazzi, nonché dell'attività sportiva, educativa anche sul piano culturale". Franzese ha evidenziato come "la scuola debba educare alla scelta consapevole degli alimenti, a cominciare dalla scuola primaria, e deve educare anche le famiglie al corretto stile di vita, che rientra nella cultura della cittadinanza responsabile e della legalità". Tra le varie iniziative, il Protocollo prevede l'indizione di un bando di concorso per la realizzazione di uno spot video da parte degli studenti degli istituti d'arte e corsi di perfezionamento sui temi della pedagogia della dieta mediterranea.