Berna, 28 ago. (AdnKronos Salute/Ats) - Meno sale nel pane svizzero: se nel 2011 un etto di prodotto conteneva in media 1,74 grammi di sale, nel 2014 il tenore è sceso a 1,46 grammi/etto. Lo riferisce oggi l'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (Usav), che in collaborazione con l'Associazione panettieri-confettieri punta a ridurre entro fine 2016 l'assunzione di sale della popolazione a 8 grammi al giorno per persona.
Oggi, infatti, gli svizzeri assumono in media 9 grammi di sale al giorno a testa: troppi rispetto a quanto raccomandato dall'Organizzazione mondiale della sanità (massimo 5 grammi al giorno). Un consumo di sale troppo elevato può causare malattie cardiocircolatorie, ricorda l'Usav. E il maggior apporto quotidiano di questo elemento (70-80%) deriva dai cibi trasformati, fra cui appunto il pane e altri prodotti di panetteria (20%).