Milano, 24 ago. (AdnKronos Salute) - Un test sul sangue materno disponibile al Centro diagnostico italiano di Milano è in grado di rilevare le più importanti anomalie cromosomiche del feto, e permette di conoscere il sesso del nascituro. Al Cdi - informano dalla struttura - le future mamme possono sottoporsi al 'Tranquility Test', un esame prenatale non invasivo (Nipt) che non comporta rischi né per il bebè né per la gestante. L'analisi consente di individuare malattie quali la trisomia 21 (sindrome di Down), la trisomia 13 (sindrome di Patau) e la trisomia 18 (sindrome di Edwards).
Il test di screening può essere eseguito a partire dalla decima settimana in caso di gravidanza singola e dalla dodicesima in caso di gravidanza gemellare, previo controllo ecografico, ed è in grado di fornire risultati estremamente precisi - assicura il Cdi - che possono evitare di ricorrere a procedure invasive (villocentesi o amniocentesi) non necessarie. Il referto viene rilasciato entro 7-10 giorni.
Tranquility - si legge ancora nella nota - garantisce il miglior tasso di individuazione delle patologie cromosomiche ricercate e il minor numero di falsi negativi, cioè i casi in cui il problema non viene rilevato dal test pur essendoci. La possibilità di avere risultati falsi positivi o falsi negativi è estremamente bassa perché l'esame ha una sensibilità (capacità di evitare falsi negativi) e una specificità (capacità di evitare falsi positivi) maggiori del 99,9%. Recentemente, anche le Linee guida ministeriali sui Nipt ne hanno riconosciuto la validità.