Sabato 29 gennaio 20mila volontari tornano nelle piazze per distribuire le arance della salute della Fondazione AIRC - Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, che sostiene da anni la ricerca scientifica contro un male che continua a colpire e a uccidere.
I DATI. Nel nostro Paese, solo nel 2021, sono stati diagnosticati circa 377.000 nuovi casi di tumore, più di 1000 al giorno, e sono state stimate 181.330 morti per neoplasie. Numeri impressionanti, conseguenza anche della pandemia da CoViD-19 che ha costretto gli ospedali e il sistema sanitario a sospendere o rimandare programmi di screening oncologico e controlli, incidendo negativamente sulla tempestività delle diagnosi precoci.
«La sfida contro il cancro è ancora aperta nonostante i progressi degli ultimi anni abbiano permesso di conoscere di più e curare meglio alcuni tra i tipi più frequenti di cancro – sottolinea Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico Fondazione AIRC – e i laboratori hanno visto un cambiamento epocale: a medici, biologi, biotecnologi si affiancano sempre più informatici, matematici, chimici, sottolineando l'importanza cruciale della massa critica, dell'organizzazione e della complementarità delle competenze. Le innovazioni tecnologiche stanno radicalmente cambiando la chirurgia oncologica e la radioterapia. Così come la ricerca oncologica innova senza sosta, AIRC individua i finanziamenti più idonei, analizzando i risultati ottenuti e promuovendo una crescita scientifica sul piano nazionale».
Stili di vita: dieta e sport. AIRC, inoltre, continua la campagna di sensibilizzazione per promuovere la prevenzione anti-cancro del singolo cittadino: gli studi, infatti, dimostrano l'importanza di una corretta alimentazione, sottolineando che ogni dieta deve essere personalizzata a seconda dell'età, del sesso, dello stile di vita. Mangiare in modo sano ed equilibrato significa infatti ridurre i fattori di rischio come la sedentarietà e l'obesità: una dieta ricca di cereali integrali, verdure, frutta e legumi contribuisce a ridurre il rischio di sviluppare diversi tipi di cancro. E come - raccomanda il World Cancer Research Fund - è importante limitare i grassi di origine animale (a eccezione del pesce) e gli zuccheri semplici.
Oltre all'alimentazione, la prevenzione è legata all'esercizio fisico costante e regolare che incide sui meccanismi infiammatori e sul sistema immunitario e, ovviamente, alla rinuncia al fumo, il maggiore fattore di rischio responsabile di circa il 90% dei tumori polmonari e di molti altri tipi di cancro e malattie.