La carne contaminata infetta da Aids è «una notizia assolutamente priva di ogni fondamento, una vera "bufala", perché gli alimenti di qualsiasi genere non possono contenere il virus Hiv, né tantomeno causare un’infezione da questo virus». È quanto chiariscono gli esperti dell'Istituto superiore di sanità (Iss), sul sul sito Uniti contro l'Aids, in merito alla 'bufala' virale che sta circolando sui social network, secondo cui ci sarebbero stati sequestri in tutta Italia di quintali di carne infetta da Aids.
Per qualsiasi dubbio e richiesta di chiarimenti gli esperti invitano a chiamare il telefono verde Aids e Ist 800.861.061 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00 alle 18.00 o a consultare il sito www.uniticontrolaids.it.
«Il virus Hiv è infatti in grado di infettare solo l’uomo - precisano gli specialisti - e alcune specie di scimmia e si inattiva rapidamente quando esposto all’aria aperta. Le uniche vie di contagio di questa infezione rimangono pertanto i rapporti sessuali con persone che vivono con l’Hiv non protetti da preservativo, lo scambio immediato di sangue infetto tramite siringa, nonché la trasmissione verticale da madre Hiv positiva a figlio».