È un insieme di sintomi diversi accusati da numerosi soldati americani che nel 1991 parteciparono alla missione contro l’Iraq. I sintomi principali sono: affaticamento cronico, mal di testa e perdita di memoria, problemi respiratori e infiammazioni alla pelle. Il Pentagono (ministero Usa della difesa) riconosce la gravità della situazione, ammette che non si tratta solo di una malattia psicosomatica, ma non dà informazioni su alcuni episodi bellici, come la distruzione da parte delle truppe Usa di missili iracheni contenenti gas nervini, e questo ostacola le indagini.
Collare antipulci. Tra le possibili cause ci sono contaminazioni con sostanze presenti in armi chimiche o biologiche, uso di vaccini sperimentali, di antiparassitari, il contatto con parassiti. Uno studio ha messo in evidenza che i soldati che presentano soprattutto perdita di memoria avevano indossato un particolare collare che doveva difenderli da attacchi di parassiti. Ma il meccanismo del danno rimane inspiegato.