Energia

La gomma che genera energia

È un nuovo materiale prodotto dalla giapponese Ricoh, capace di produrre elettricità quando viene tirato o fatto vibrare.

Visto così potrebbe sembrare un semplice foglio di plastica, e invece la gomma creata dall'azienda giapponese Ricoh ha una proprietà quasi sorprendente: se la tiri, produce energia.

Materiali speciali. Questa sua peculiarità è resa possibile dalla piezoelettricità, un fenomeno che caratterizza alcuni materiali che quando vengono sottoposti a un'azione meccanica (per esempio una compressione) generano una differenza di potenziale – una carica elettrica, insomma - che può essere "raccolta".

I più utilizzati a questo scopo sono le ceramiche e i polimeri, ma entrambi soffrono di alcune limitazioni: le prime producono più energia, ma sono fragili e pesanti; i secondi sono più sottili e flessibili, ma hanno una scarsa performance elettrica.

La gomma di Ricoh riassume in sé in pregi degli altri materiali piezoelettrici, senza le controindicazioni: si presenta infatti come una sostanza morbida ed elastica, dotata però di una resa paragonabile alla ceramica e di un'elasticità addirittura superiore a quella dei polimeri.

Stando a quanto dichiara l'azienda, la gomma è stata sottoposta a un elevato numero di test, senza mostrare segni di deterioramento; la sua "fluidità" inoltre la rende facile da produrre su larga scala a livello industriale.


Misteri e prospettive. L'azienda giapponese spiega che «il meccanismo della gomma genera-energia non è lo stesso degli altri materiali piezoelettrici», ma non ha svelato alcun dettaglio sulla sua composizione. Un segreto comprensibile a questo stadio, che però non permette di valutare quanto le sbandierate virtù prodigiose della gomma siano attendibili. Né è stato annunciato quando il prodotto sarà pronto per debuttare sul mercato.

Al di là delle cautele preliminari, tuttavia, questo nuovo materiale si presterebbe a numerose applicazioni in vari campi: basti pensare alla possibilità di realizzare sensori flessibili che si autoalimentano, utili per esempio nei dispositivi digitali indossabili e più in generale nel contesto della cosiddetta Internet delle cose.

24 maggio 2015 filippo ferrari
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us