La Giornata internazionale del risparmio energetico che si celebra ogni 18 febbraio coincide, quest'anno, con un triste record: i rincari di luce e gas, nel 2022, costeranno alle famiglie italiane fino a 1.500 euro in più rispetto al 2021. E così, in attesa che governi e imprese garantiscano approvvigionamento ed efficienza energetica, e diano finalmente e seriamente seguito alla famosa transizione energetica per la decarbonizzazione, anche noi, nel nostro piccolo, possiamo fare la nostra parte. Contro gli sprechi di energia (e il caro-bollette) ecco alcune piccole, ma utili, azioni quotidiane consigliate della guida di Enea per gestire in modo efficiente l'energia elettrica e il riscaldamento delle nostre abitazioni.
spegni le luci. Staccare il pc quando non lo usiamo, non aprire le finestre per troppo tempo se c'è il riscaldamento acceso e, se possibile, spegnerlo quando andiamo via. Occhio anche alle luci: abituarsi a tenerle accese solo nella stanza in cui siamo e poi spegnerle tutte quando usciamo. E fare un gesto, soprattutto simbolico, aderendo a M'illumino di Meno, la campagna annuale di Caterpillar e Rai Radio2 dedicata al risparmio energetico e agli stili di vita sostenibili. Quest'anno l'iniziativa cade l'11 marzo: per partecipare, basta spegnere le luci di casa per il tempo che si vuole, o almeno abbassarle al minimo.
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Ma contro il caro-bollette, una delle strategie più efficaci per tagliare consumi è l'uso di lampadine a LED, con le quali si può ottenere un risparmio energetico fino all'85%. Anche gli elettrodomestici di elevata classe energetica sono efficaci per combattere il caro-energia: la differenza di spesa fra avere frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, forno, asciugatrice o pompa di calore di classe energetica elevata e classe energetica più bassa arriva fino al 40%.
soluzioni green. Poi ci sono gesti quotidiani ai quali non sempre pensiamo, oppure non facciamo perché la sera siamo troppo stanchi per un piccolo sforzo in più. Eppure, schermare le finestre durante la notte con le persiane, le tapparelle o le tende riduce notevolmente la dispersione di calore dall'appartamento.
E quelle lucine apparentemente innocue degli stand-by di tv e computer? Meglio sapere che tanto innocue non sono: se le lasciamo accese 24 ore su 24 possono incidere fino al 10% sul costo della bolletta. «Per questo è bene usare appositi dispositivi come gli stand-by stop», spiega Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio Enea di efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano. «Ma sono possibili azioni ancora più incisive, come la manutenzione degli impianti, il check-up dell'immobile (la diagnosi energetica), il controllo e la regolazione costante della temperatura degli ambienti fino a interventi più strutturali per migliorare la coibentazione.
Un intervento, questo, per il quale sono previsti diversi incentivi che lo rendono economicamente più sostenibile».
Gli errori da evitare. Inoltre, occhio al frigorifero e al congelatore: se accumulano troppo ghiaccio i consumi corrono, quindi meglio sbrinarli spesso; ma anche attenzione ai panni stesi ad asciugare sul radiatore che non fanno disperdere nella stanza il calore, oppure al divano o al mobile posizionati proprio davanti al termosifone.
Infine, altre soluzioni taglia-spesa riguardano il tipo di caldaia adottata: i modelli a condensazione consentono di ottenere elevati risparmi di gas rispetto a quelli tradizionali, mentre le valvole termostatiche sui radiatori permettono di ottenere risparmi anche fino al 13% dei consumi di gas.