Nonostante gli episodi di sversamento di idrocarburi in mare siano diminuiti del 90% rispetto al 1970 (Fonte: "Study on trends and outlook of marine pollution", 2021) il problema persiste e richiede un impegno continuo attraverso misure adeguate. In quest'ottica, l'iniziativa "Q8 Sailing for Change" mira a mitigare l'impatto ambientale che le attività dell'uomo hanno sul mare, contribuendo a contrastare questo genere di problematiche. Lanciata in occasione del 40° anniversario di Q8 in Italia, questa campagna ha l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull'importanza della tutela degli ecosistemi marini e promuovere comportamenti sostenibili.
Azioni concrete per la difesa del mare
"Q8 Sailing for Change" è un viaggio in barca a vela intorno alla penisola italiana, nato per supportare una cultura attiva della tutela dell'ambiente marino. Durante ogni tappa nei principali porti italiani, Q8 distribuirà gli innovativi Kit composti dalle spugne FoamFlex, realizzate dall'azienda italiana T1 Solutions, in grado di prevenire, raccogliere e immagazzinare oli e idrocarburi sversati fino al 99% ed utilizzabili fino a 200 volte. In particolare, i kit ideati per i porti contengono 10 grandi spugne assorbi-idrocarburi e uno strumento per strizzarle; i kit per i diportisti, includono tre spugne FoamFlex più piccole per prevenire e assorbire gli sversamenti già a bordo delle imbarcazioni, ad esempio nella sentina delle barche. Un progetto in linea con l'impegno di Q8 per la mobilità sostenibile.
Le tappe di "Q8 Sailing for Change": gran finale alla Barcolana
Dopo la tappa di Napoli, il tour proseguirà a Messina, Brindisi e Ravenna per poi approdare a Trieste, dove Q8 prenderà parte alla Barcolana, la storica regata internazionale.
Inoltre, in qualità di Technical Partner di Barcolana, l'Azienda sarà presente anche al "Barcolana Sea Summit", appuntamento durante il quale verranno discussi i temi più importanti legati alla tutela del mare e alla sostenibilità.
Q8: il legame con il mare
Le vele rappresentate nel logo di Q8 appartengono alla dhow, l'imbarcazione tradizionale kuwaitiana, simbolo di pesca e commercio, che solca i mari con agilità e precisione, anche controcorrente. Allo stesso tempo, la vela, esprime un forte impegno verso la libertà e il rispetto per l'ambiente, riflettendo la visione del brand di un progresso in armonia con la sostenibilità. Un fil rouge che conduce fino al progetto "Q8 Sailing for Change".
Consapevolezza e azioni per la sostenibilità
Entro il 2025, grazie a Q8, verranno distribuiti kit in 40 porti e a 1000 imbarcazioni da diporto, con un potenziale di raccolta complessivo, considerando il ciclo di vita delle spugne, fino a 2.700 tonnellate di oli, equivalenti a un serbatoio di benzina per oltre 96mila auto (vedi nota metodologica a fine articolo).
Strumenti come le spugne FoamFlex rappresentano, infatti, uno strumento innovativo, efficace e sostenibile per contrastare l'inquinamento in mare: realizzate in poliuretano espanso a celle aperte, sono capaci di assorbire oli e idrocarburi con un'efficacia del +99%, respingendo al contempo l'acqua fino al 95%, e permettendo anche di recuperare fino alla totalità degli idrocarburi raccolti e conferirli nella raccolta differenziata a loro dedicata. Grazie a queste caratteristiche, le spugne FoamFlex possono essere riutilizzate fino a 200 volte.
Sistemate nella sentina della barca, dove solitamente si raccolgono scoli e liquidi inquinanti generati dall'attività dell'imbarcazione (carburanti, lubrificanti, residui di lavaggio dei ponti, etc.), le spugne FoamFlex evitano al mare una gran quantità di idrocarburi.