Qual è la base per un cioccolato davvero eccellente?
Il modello sostenibile di Lindt & Sprüngli consente di tracciare tutto il processo di approvvigionamento e di sostenere tutti i coltivatori e le loro comunità. Il Gruppo svizzero, leader nella produzione di cioccolato premium con sede a Zurigo, da più di 10 anni ha ampliato lo sguardo all'intera filiera inaugurando il Lindt & Sprüngli Farming Program, che garantisce ai coltivatori e alle loro famiglie mezzi di sussistenza e condizioni di vita migliori, in modo da facilitare pratiche agricole più sostenibili.
La cura per il cacao: una questione di qualità e sostenibilità ambientale, sociale ed economica
La cura nella produzione del cacao ha un duplice scopo: da una parte garantire un eccellente prodotto from bean-to-bar (letteralmente: dalla fava di cacao alla tavoletta), dall'altra creare un sistema che sia quanto più sostenibile possibile. In questa direzione opera il Lindt & Sprüngli Farming Program, il progetto del Gruppo svizzero che ha avviato una collaborazione con i coltivatori e le comunità di 6 Paesi, ovvero il Ghana, da cui è partito il programma nel 2008, l'Ecuador, il Madagascar, la Papua Nuova Guinea, la Repubblica Dominicana e il Perù.
Qui l'approvvigionamento del cacao avviene solitamente in piccole aziende familiari, spesso con reddito insufficiente a garantire una vita dignitosa. Il Programma contribuisce alla conservazione degli ecosistemi naturali, grazie ai pozzi di acqua potabile e all'implementazione di nuove tecniche agricole, e ha l'obiettivo di migliorare costantemente le condizioni delle famiglie contadine, che possono contare su una fonte sicura di reddito.
I pilastri del Lindt & Sprüngli Farming Program
Il programma si basa su quattro principi che ne rappresentano le fondamenta e puntano a una sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
La tracciabilità delle fave di cacao. Per prima cosa Lindt vuole sapere da dove provengono le sue fave di cacao, così da creare un impatto positivo per gli agricoltori della filiera. Una volta registrati i coltivatori e realizzata la loro suddivisione in gruppi, il Programma prevede la raccolta dei dati sulle aziende agricole e le loro comunità. La provenienza è fondamentale anche per la qualità perché, se controllando le materie prime vengono individuate eventuali problematiche, diventa semplice rintracciare la comunità o la farm Lindt può intervenire tempestivamente per migliorare la filiera. Con queste basi si stabilisce un solido sistema di tracciabilità, che oggi già̀ riguarda il 100% delle fave di cacao.
La formazione dei coltivatori. La crescita professionale degli agricoltori mira a migliorare concretamente la vita delle persone, attraverso attività di formazione teorica e pratica su quattro temi principali. Pratiche agricole: riguardano la semina, la manutenzione, la raccolta, la fermentazione e l'essiccazione delle fave di cacao. Pratiche ambientali, che mirano alla protezione della biodiversità e dell'ambiente. Pratiche sociali per sensibilizzare su temi come la salute, la sicurezza e gli standard lavorativi. Pratiche commerciali, che comprendono la contabilità e la gestione della piantagione.
I coltivatori coinvolti nel programma sono più di 91 mila.
L'investimento sulle comunità. Per diversificare e aumentare il reddito dei coltivatori e per sostenere lo sviluppo delle comunità, Lindt fornisce nuove piantine di cacao produttive, strumenti agricoli e premi in contanti; fornisce inoltre l'accesso a conoscenze finanziarie e il supporto attraverso corsi e sostegni economici. L'intera comunità beneficia, inoltre, della costruzione di sistemi idrici e pozzi di acqua potabile.
A oggi gli impianti e i pozzi attivi sono 224 e a beneficiarne sono più di 133 mila membri delle comunità locali.
Il monitoraggio del programma. L'efficacia e la credibilità del Programma sono garantite da un sistema di valutazione strutturato. La valutazione interna viene effettuata dal personale del Programma presente sul campo, che monitora i progressi nelle pratiche agricole sostenibili. A questa si affianca una valutazione annuale indipendente. I risultati consentono da 15 anni, da quando è nato il Programma, un costante miglioramento.
Gli obiettivi raggiunti dal Lindt & Sprüngli Farming Program
Il primo obiettivo è stato raggiunto dal progetto nel 2020 quando il tracciamento e la verifica delle fave di cacao ha raggiunto il 100%. Entro il 2025, Lindt & Sprüngli punta ad ottenere fave, burro e polvere di cacao provenienti al 100% da programmi di sostenibilità̀.
Il risultato di gusto ed eccellenza del Lindt & Sprüngli Farming Program
La tavoletta Lindt Excellence Cocoa Pure è la massima espressione del risultato del Programma perché è realizzata esclusivamente con ingredienti provenienti dal frutto del cacao (la cabossa), senza l'aggiunta di altri ingredienti e senza la presenza di zucchero raffinato.
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Appartiene alla famiglia delle Malvacee e i frutti nascono direttamente dal suo tronco. Stiamo parlando dell'albero del cacao che produce grossi baccelli, dalla forma ovoidale e dall'aspetto carnoso. È all'interno di questi che sono custodite, come preziosi gioielli, le fave. Sono loro che, una volta lavorate, danno origine a un prodotto delizioso: il cioccolato. Queste piante per crescere hanno bisogno di un clima subtropicale, umido e caldo allo stesso tempo. La loro coltivazione è quindi diffusa in diverse parti del mondo: dall'Africa al Sud America passando dall'Asia. Anche se la pianta è uguale ovunque, non tutto il cacao è identico. Anzi. La provenienza fa la differenza.