È uno psichiatra, criminologo e scrittore italiano, consulente per la gestione delle emozioni in ambito manageriale e sportivo. Il ruolo di profiler nella serie tv Criminal Minds gli calzerebbe a pennello.
Di certo Massimo Picozzi è uno che di menti criminali se ne intende: dopo la laurea in medicina ha iniziato la sua carriera professionale nelle carceri italiane come dirigente sanitario, è docente all'università di Parma e dal 2001 collabora con la Iulm di Milano e con la Bocconi.
Picozzi è autore di moltissimo libri con i quali racconta le mille facce del crimine: da Piccoli omicidi al Manuale dello scienziato investigatore fino a Geni criminali scritto a quattro mani con Carlo Lucarelli, ma è stato anche conduttore di trasmissioni televisive come “Linea d'ombra” e consulente di “Chi l'ha visto”.
A Focus Live parteciperà proprio nella sua veste di esperto del crimine. Sabato 11 novembre alle ore 11.30, nella sezione degli Speaker Corner, affronterà il tema “Errori giudiziari” insieme a un esperto del Ris, il reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri.
Nel corso degli ultimi anni Picozzi è intervenuto spesso, nelle vesti di psichiatra e di criminologo, in numerosissime inchieste giudiziarie su fatti di sangue che hanno colpito l'opinione pubblica come l'omicidio di Suor Laura Mainetti a Chiavenna, il delitto di Cogne, il delitto di Novi Ligure, la strage di Erba, gli omicidi del serial killer Michele Profeta, quelli consumati dalle Bestie di Satana, la sconvolgente morte di Sarah Scazzi ad Avetrana: c'è una predisposizione genetica – ha più volte spiegato Picozzi – ma poi è l'ambiente in cui si cresce che fa la differenza. Non resta che andarlo ad ascoltare.