Giovedì 8 novembre: già alle 8 le persone in fila erano già tante, in attesa della "prima campana" del Focus Live, la prima, grande festa di Focus, il mensile Mondadori dedicato ai traguardi della scienza e alle sfide che attendono l'umanità. Il via alla kermess ha visto sul palco una guest star d'eccezione, Piero Angela, che, travolto dall'affetto del pubblico, ha risposto così: «Ho cercato di non deludervi mai. Ogni volta che lavoro a un programma o scrivo un libro lo faccio come se fosse la prima volta, ci metto tutta l'energia possibile. Non dobbiamo mai accontentarci».
Anche Focus non si accontenta! Lo dimostrano gli eventi e gli incontri della prima giornata del Live: l'inaugurazione, il premio al grande divulgatore scientifico, i dibattiti, le divertenti "lezioni" di scienza, i laboratori e i racconti di grandi progetti e sperimentazioni in molti ambiti della scienza e della tecnologia. Lungo i percorsi del Museo di Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, in tanti hanno potuto provare una tuta alare e la realtà virtuale), si sono fermati ad ammirare robot in azione, hanno fatto mille domande agli apneisti...
I navigatori curiosi della scienza che sono venuti a trovarci ieri sono certamente riusciti a soddisfare molte curiosità, ammirando l'auto a guida autonoma di Volvo, perfetta nella sua linea e tecnologicamente all'avanguardia, toccando con mano diverse tecnologie e partecipando (piuttosto attivamente!) ai tanti "talk" dedicati alla clonazione, alla sicurezza informatica, agli inganni della mente. E alla tecnologia, naturalmente, con il tema centrale sui mezzi di trasporto del futuro: immagini mozzafiato proposte da Nicola Pecile, pilota collaudatore di Virgin Galactic e da Giorgio Gai, ingegnere Safety Advisor progetto Droni di E-Distribuzione hanno accompagnato il dibattito su ciò che si sta sperimentando sul fronte dei velivoli per il trasporto dei passeggeri di oggi e di domani.
Le meraviglie dell'innovazione, già sperimentate o futuribili, si sono viste con il robot-chirurgo da Vinci di ab medica e altri sistemi per la telemedicina; e con la musica, con musicisti e produttori che hanno raccontato come nasce una hit nell'era dell'intelligenza artificiale. Fino all'evento che, letteralmente, ha messo tutti a tacere: Ferdinando Arnò, artista e compositore, ha dedicato al pubblico un coinvolgente "concerto scientifico", che ha suscitato stupore e applausi.
Video riassunto dell'incontro su musica e intelligenza artificiale