Una sinfonia e l'universo hanno molte cose in comune. Anche se potrebbe sembrare impossibile. A spiegarci come e perché è Sinfonie nello spazio e nel tempo, il primo appuntamento della rassegna Musica & Scienza, realizzata dall'Orchestra Sinfonica di Milano. Si tratta di un ciclo di spettacoli che mette in dialogo la musica e la scienza. In questo caso la musica di Johann Sebastian Bach e Arnold Schönberg e la Teoria della relatività di Albert Einstein.
Il concerto-lezione si inserisce nel programma di Aspettando Focus Live, una serie di eventi in preparazione del nostro festival che si terrà dal 4 al 6 novembre al Museo della Scienza e Tecnologia di Milano.
L'appuntamento di Aspettando Focus Live è invece per il primo ottobre alle 18:00, all'Auditorium di Milano, con il maestro Ruben Jais che dirige l'orchestra e l'astrofisico Simone Iovenitti a raccontare lo spazio-tempo e i suoi appassionanti e inaspettati paralleli con il mondo della musica.
Per i nostri lettori sono a disposizione 50 ingressi gratuiti per il concerto lezione dell'1 ottobre sulla relatività di Einstein. Si può prenotare il proprio biglietto (fino a esaurimento) su Eventbrite.

Ad Albert Einstein è dedicato anche l'ultimo numero di Focus Storia, in edicola fino al 20 ottobre. Osteggiato in patria e osannato nel mondo, vinse molte battaglie personali e scientifiche. A cento anni dal Nobel, abbiamo voluto dedicare un numero di Focus Storia al più grande genio del Novecento che ha rivoluzionato le leggi del tempo e dello spazio, allo scienziato che ha osato sfidare i mostri sacri della fisica
Einstein piaceva alla gente comune, piaceva alle donne, piaceva alla stampa. Eppure quando formulò la teoria della relatività in una Germania in preda alla febbre antisemita fu deriso e osteggiato proprio dalla sua comunità – quella scientifica – che per prima avrebbe dovuto sostenerlo (basti pensare alla travagliata storia del suo premio Nobel). Einstein lasciò la Germania prima che la furia nazista si abbattesse su di lui. Negli Stati Uniti trovò la salvezza, ma anche una nuova persecuzione, questa volta dell'Fbi, che poco apprezzava le menti in odore di comunismo. Cosa ci insegna Einstein? Le leggi dell'universo, sicuramente. Ma anche che il razzismo, le ideologie malate, l'invidia non sempre hanno la meglio sugli spiriti liberi, quelli che volano troppo in alto per restare imbrigliati nelle terrene nefandezze.