Tra le tutte le disuguaglianze del Pianeta quella dell'accesso all'energia è una delle più indicative delle reali differenze tra i 7,8 miliardi di persone che abitano la Terra. Le persone senza accesso all'elettricità sono 789 milioni (dati 2018), mentre miliardi di individui, per cucinare, fanno ricorso a legna e sterco.
Mancanza di energia vuol dire anche difficoltà di accesso all'acqua e a sistemi di refrigerazione che consentono la conservazione del cibo e delle medicine. Ma anche la qualità dell'energia che si usa è importante, e per questo le fonti tradizionali basate sui combustibili fossili - che inquinano il pianeta e inducono il riscaldamento globale - devono essere gradualmente sostituite con fonti rinnovabili.
La questione è complessa e riguarda tutti. A 25 anni dall'incidente di Chernobyl e a 10 anni da quello di Fukushima, che hanno segnato entrambi una svolta nello sviluppo dell'energia nucleare, ne parliamo con gli esperti in un webinar che ruota attorno a un articolo dedicato all'energia e pubblicato sul numero 343 di Focus.
Il webinar, organizzato e moderato dal giornalista di Focus Andrea Parlangeli, presenta vari ospiti:
Piero Martin, docente di fisica sperimentale all'Università di Padova e responsabile della fisica del nuovo esperimento italiano Dtt (Divertor Tokamak Test) per la fusione nucleare;
Massimiliano Clemenza, del Laboratorio di Radioattività e Spettrometria di Massa dell'Università Milano Bicocca;
Riccardo Oldani, giornalista esperto di tecnologia;
Aldo Carioli, giornalista esperto di storia, collaboratore di Focus Storia.
L'incontro sarà trasmesso in diretta su questa pagina lunedì 3 maggio alle 17.30 e qui sarà visibile anche in seguito.
Focus Academy è il Laboratorio Didattico sul giornalismo e la divulgazione scientifica e storica realizzato dalle redazioni di Focus e Focus Storia e destinato agli studenti delle scuole superiori. Oltre agli incontri con la redazione, su prenotazione della scuola, il programma prevede ogni mese un webinar di approfondimento su un tema degli Obiettivi dell'Agenda Onu 2030 che è stato oggetto di un articolo su Focus e Focus Storia e che è stato approfondito dai partecipanti all'Academy.
I webinar sono però aperti a tutti.