Provate ad immaginare la vita in una caverna dove col sopraggiungere del pomeriggio e poi della sera ci sia via via sempre meno luce. Gli uomini primitivi costretti a lunghi periodi di inattività durante una giornata a causa dell’oscurità conoscevano bene il problema. Fu così che pensarono già cinquemila anni fa a un sistema di illuminazione artificiale e inventarono la lampada a olio.
Le candele invece furono inventate solo nel primo secolo dopo Cristo, destinate ai luoghi pubblici e ai teatri poiché, a differenza delle lampade a olio, erano inodore. Le prime candele poi erano anche commestibili (perché fatte di grasso animale solido) tanto che a volte finivano come piatto principale nei pasti dei soldati romani.
Ma solo in questo giorno un inventore francese rivoluziona il sistema di illuminazione: ne brevetta uno a gas. Nel 1860 con il gas s'illuminavano case e strade.
Nel 1878 comparve la prima lampadina a incandescenza (elettrica) e contrariamente a quello che si pensa il primo a brevettarla in Inghilterra fu Joseph Swan. Thomas Edison brevetterà la sua solo un anno dopo.